Giornata della Balbuzie

Giornata Internazionale della Sensibilizzazione alla Balbuzie


L’International Stuttering Awareness Day è una celebrazione annuale che si tiene ogni 22 Ottobre,
si è svolta per la prima volta nel Regno Unito e in Irlanda nel 1998.

La giornata ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi affrontati dai milioni di persone, circa 1,5% della popolazione mondiale, che soffrono di questo disturbo.

Come ogni anno, Vivavoce, in occasione di questa giornata, propone una settimana di 
eventi ed iniziative gratuite con lo scopo di diffondere una cultura nuova e inclusiva basata sulla conoscenza di questo disturbo e il rispetto di ogni diversità.

Programma 2023

VIVAVOCE FILM FESTIVAL

Pregiudizi e atteggiamenti discriminatori sono alimentati anche da come la balbuzie viene rappresentata dai media. Attraverso il Vivavoce Film Festival intendiamo indagare come questo disturbo viene raccontato nel cinema.
Abbiamo scelto tre film di tre periodi cinematografici molto diversi dove uno dei personaggi è balbuziente

16

Lunedì 16 Ottobre

Ore 20.30

Anteo Palazzo del Cinema
Piazza XXV Aprile
Milano

MIO CUGINO VINCENZO

My Cousin Vinny, 1992

di Jonathan Lynn
con Joe Pesci,
Marisa Tomei
e Ralph Macchio

17

Martedì 17 Ottobre

Ore 20.30

Anteo Palazzo del Cinema
Piazza XXV Aprile
Milano

FA' LA COSA GIUSTA

Do the right thing, 1989

di Spike Lee
con Danny Aiello,
John Turturro
e Spike Lee

18

Mercoledì 18 Ottobre

Ore 20.30

Anteo Palazzo del Cinema
Piazza XXV Aprile
Milano

IL DISCORSO DEL RE

The King’s Speech, 2010

di Tom Hooper
con Colin Firth,
Geoffrey Rush
e Helena Bonham Carter

PRESENTAZIONE DEL PRIMO REPORT DELL’OSSERVATORIO VOICE SHAMING

18

Mercoledì 18 Ottobre

Ore 11.00

Palazzo Regione Lombardia
Milano

L’OSSERVATORIO VOICE SHAMING nasce con lo scopo di portare alla luce il fenomeno del voice shaming© ovvero tutte le dinamiche che quotidianamente causano discriminazione e bullismo nei confronti di chi non parla secondo standard precostituiti.

La ricerca evidenzia che in diversi contesti sociali le persone che soffrono di balbuzie, disturbi della voce o disturbi del linguaggio subiscono più frequentemente la discriminazione o l’esclusione sociale.
Tuttavia non c’è ancora una consapevolezza piena da parte della collettività di come questo fenomeno influisca in maniera determinate sulla vita delle persone.
Per questo motivo è nato l’OSSERVATORIO VOICE SHAMING, il primo progetto in Italia che indaga il fenomeno della discriminazione della voce.

I dati del primo Report annuale dell’Osservatorio verranno pubblicati su tutti i canali dell’Associazione Vivavoce a partire dal 22 Ottobre.

Openday & Annual Meeting

22

Domenica 22 Ottobre

Open Day dalle ore 10.00 alle ore 17.00

Colloqui gratuiti di valutazione della balbuzie con i professionisti del Centro Medico Vivavoce

Annual Meeting dalle ore 11.30

Vivavoce Annual Meeting. La nostra community si racconta e vi incontra
Vivavoce
Via Giovanni Battista Pergolesi 8, Milano

In occasione della Giornata Internazionale della Sensibilizzazione alla Balbuzie Vivavoce apre le sue porte. Un’occasione per conoscerne le iniziative e le attività attraverso l’incontro con l’Associazione, i professionisti, i pazienti, lo staff.

Il Presidente dell’Associazione Vivavoce

Ciao sono Camillo, ero balbuziente e ora non lo sono più. Ho superato la balbuzie grazie a Giovanni, all’incontro con lui e con il Centro Vivavoce. È stato un caso, ma un giorno ho trovato un volantino e ho preso coraggio, anzi no, ho chiesto a mia mamma di chiamare e chiedere informazioni. Avevo paura.

Che cos’è per me la balbuzie? Pensa a una catena stretta attorno al collo. Lo so, è un’immagine forte, ma rende bene quello che sentivo. Mi vedo mentre cerco di parlare e qualcuno mi tira per la catena e mi trattiene. Ecco, pensa allora a quando questa catena viene spezzata e ti senti libero di dire e fare quello che senti dentro.

Quando ero bambino era tutto più difficile: dalle piccole situazioni quotidiane come parlare a tavola con i miei genitori o con un amico alle sfide più grandi. Era complicato parlare in classe, davanti a tutti i miei compagni. Oppure a un adulto che per strada mi chiedeva come stavo. Per non parlare delle interrogazioni! I compagni non erano teneri. Mi prendevano in giro, mi imitavano, mi facevano scherzi. Erano spietati.

Quando sono cresciuto i commenti c’erano sempre, ma erano velati. Magari evitavano di dirmelo in faccia, aspettavano che me ne andassi. Faceva male lo stesso, quando me ne accorgevo, ma potevo far finta di niente.
In generale, posso dire che la balbuzie per me non cambia. Cambiano le situazioni che devi fronteggiare.
Dopo essermi portato dietro il fardello della balbuzie per tutte le elementari, le medie e le superiori, volevo cominciare l’università in modo diverso. Risolvendo il mio problema. E allora era un grande problema per me.
Ho scoperto Vivavoce sette anni fa. E tutto è cambiato. Ho seguito il percorso: un lavoro costante e impegnativo con i professionisti del Centro e i tutor, ragazzi che avevano già superato il mio problema.

Ho sempre avuto una passione per la musica rap. L’ho ascoltata per tanti anni. Ben prima di fare il corso. Una volta risolto il mio problema legato alla parola, è come se mi fossi sentito più libero di esprimere anche tante cose che prima mi restavano dentro. Ho scritto qualche canzone e nel tempo libero mi piace coltivare la mia passione e pubblicare sul mio canale YouTube i pezzi.
Mi sono laureato, sono diventato medico e sto per iniziare la mia specializzazione in medicina di base. La balbuzie è solo un ricordo, ma sono diventato il Presidente dell’Associazione Vivavoce. Attraverso questo progetto vogliamo sensibilizzare le scuole, i ragazzi e i loro genitori sulla balbuzie. E promuovere dei laboratori per far capire anche a chi non conosce questa fatica, come ci si sente.

Ai bambini che ne soffrono direi di non sentirsi inferiori per come parlano. La balbuzie è una “cosa” che ci si trova addosso senza poterne spiegare il perché.

Alle mamme e ai papà raccomanderei di parlarne e di trovare la soluzione, senza girarci attorno, dando il giusto peso a questa fatica per non farla diventare sempre più grande.

La balbuzie spiegata ai grandi

Questo volume, primo di una serie di pubblicazioni dell’Associazione Vivavoce, vuole essere uno strumento per aiutare i grandi a comprendere lo stato d’animo dei bambini e dei ragazzi che balbettano. Capire permette di evitare etichette limitanti.