SOS sportello

Come

Un colloquio che si prefigge di:
- accogliere la domanda
- orientare verso un eventuale percorso di valutazione e diagnosi
- fornire conoscenze adeguate rispetto al problema presentato

Obiettivo

Rispondere ad alunni, genitori e docenti delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria in merito a dubbi, domande, esigenze, difficoltà di gestione della relazione in situazioni di disturbi del linguaggio, dell'apprendimento e della sfera emotiva.

Le nostre attività

Con la nostra equipe multidisciplinare composta da neuropsichiatri, psicologi, logopedisti e psicomotricità del Centro Medico Vivavoce, offriamo supporto, informazione e formazione.

informazione

Informazione & Divulgazione

Associazione Vivavoce vuole porsi come punto di riferimento per la balbuzie, i disturbi del linguaggio, dell’apprendimento, e della sfera psico-emotiva, con il fine di sensibilizzare e creare una cultura basata sulla conoscenza e il rispetto di ogni diversità.

Supporto

Supporto tecnico scientifico alla Pubblica Amministrazione nella costruzione di progetti e azioni dedicate ai disturbi dell’apprendimento e del linguaggio. Supporto alle famiglie, alle scuole e alla comunità educante nella comprensione di questi disturbi e nella gestione delle difficoltà annesse. Collaborazione con le scuole per la costruzione di sportelli di ascolto.

formazione

Formazione

Formazione specifica per clinici e insegnanti. Ideazione di progetti culturali e editoriali.

I nostri progetti

ANNUAL MEETING 2023
In occasione della Giornata Internazionale della Sensibilizzazione alla Balbuzie Vivavoce apre le sue porte. Un’occasione per conoscerne le iniziative e le attività passate e future attraverso l’incontro con l’Associazione e tutta la nostra community tra professionisti, pazienti e staff.
CONFERENZA 1° REPORT - OSSERVATORIO VOICE SHAMING
Il 18 Ottobre 2023 sono stati presentati i dati del primo Report annuale dell’Osservatorio Voice Shaming alla presenza di assessori e consiglieri regionali e comunali. L’OSSERVATORIO VOICE SHAMING, primo progetto in Italia dedicato alla discriminazione della voce, nasce con lo scopo di portare alla luce il fenomeno del voice shaming ovvero tutte le dinamiche che quotidianamente causano discriminazione e bullismo nei confronti di chi non parla secondo standard precostituiti.
osservatorio voice shaming
VIVAVOCE FILM FESTIVAL
Un’occasione per raccontare come i disturbi del linguaggio vengano utilizzati nel cinema, in occasione dei giorni che precedono la Giornata internazionale Della Sensibilizzazione alla Balbuzie Il festival si compone di 3 serate in cui i film proposti permetteranno di analizzare come la balbuzie sia stata utilizzata per caratterizzare personaggi il cui ruolo passa dal comico al drammatico.
Scopri la programmazione
SPORTELLO MATURITÀ
l’Associazione Vivavoce lancia un servizio gratuito di supporto di supporto logopedico o psicologico aperto a tutti gli studenti che soffrono di disturbi del linguaggio o di stress legato alla preparazione dell’esame di Stato e necessitano di un supporto per affrontare al meglio un momento estremamente significativo per la propria crescita personale.
VOICE HELP
L’Associazione ha attivato un numero WhatsApp denominato "Voice Help". La prima chat dedicata a chi è vittima di discriminazioni legate a disturbi della voce, che permetterà odi di voice shaming o ne è testimone di segnalare il proprio o altrui disagio, ricevendo un supporto psicologico gratuito da un’equipe medica specializzata. La scelta di proporre un servizio di primo intervento in forma scritta aiuta ad abbattere la barriera vocale che spesso blocca le persone con tali disturbi.
Scopri il servizio
16 VOCE DICI...
Il 16 Aprile 2023, in occasione della Giornata Mondiale della Voce. l’Associazione Vivavoce lancia la campagna “16 Voce dici”, attiva contro il #voiceshaming, ovvero discriminazioni e atti di bullismo verso chi soffre di disturbi del linguaggio, della voce o della comunicazione, sollevando un tema sensibile a molte persone, tante volte minorenni, che quasi sempre viene sottovalutato o addirittura ridicolizzato.
Giornata mondiale della sensibilizzazione alla balbuzie 2022
Il 22 Ottobre 2022 si è tenuta la giornata evento per sensibilizzare il pubblico alla balbuzie. In questa occasione l’Associazione Vivavoce ha attivato una petizione su Change.org per richiedere le scuse dei giudici di Tu Si Que Vales per gli atti discriminatori avvenuti durante la seconda puntata. Ogni firma è un grande aiuto per far sentire la nostra voce e cercare di costruire insieme una cultura più inclusiva per tutti.
Firma anche tu
Non fa ridere
In occasione del 22 Ottobre 2022, l'Associazione Vivavoce ha lanciato una campagna video che sensibilizzi il pubblico sulle difficoltà che deve affrontare quotidianamente una persona che balbetta.
Vedi campagna
BLABLATRAM
Un viaggio di confronto su DSA e balbuzie con gli specialisti e la partecipazione di Giulio Gallera per affrontare le fatiche degli anni scolastici a bordo di uno dei tram storici di Milano. Le varie tappe: come affrontare i propri limiti, i consigli a genitori e insegnanti, l’importanza degli interventi precoci e i metodi scientifici.​
WAKE APP​
Incontro aperto a tutti per parlare di come balbuzie e DSA siano tra le cause di bullismo e come quelle che già sono delle difficoltà nell’eloquio e nell'apprendimento possano avere delle ripercussioni anche in ambito sociale. Tra i vari specialisti anche l’Avvocato Anna Livia Pennetta: il bullismo è un reato, non una ragazzata.
#NOTWOOZYFACE​
Nel luglio 2021 con l’aggiornamento di whatsapp l'emoji stordita è stata associata alle parole “balbuzie” e “balbuziente”, un’offesa impensabile da parte della multinazionale. Il centro Vivavoce e in particolare il fondatore Giovanni Muscarà si sono uniti alla denuncia sociale contro la Apple attraverso campagne social e raccolta firme su change.org.​
TU SÌ QUE VALES​
Il 24 settembre, nella seconda puntata di Tu Si Que Vales, i giudici hanno sbeffeggiato il Sig. Mario per la sua balbuzie. L’Associazione Vivavoce ha deciso di commentare la puntata condannando questo tipo di comicità che non fa altro che alimentare le difficoltà che devono affrontare le persone balbuzienti tutti i giorni. Ha poi invitato il pubblico a lasciare un commento sotto il post della puntata con l’hashtag #labalbuzienonfaridere e a condividere sui social un video in cui spiegassero perchè per loro la balbuzie non fosse motivo di scherno.​
La balbuzie spiegata ai grandi
Uno strumento per aiutare i grandi a comprendere lo stato d’animo dei bambini e dei ragazzi che balbettano.
Scopri di più
#LiberalaVoce. Anche TU.
Campagna video contro il Bullismo.
Vedi Campagna
Il decalogo
L'associazione Vivavoce ha stilato un decalogo con dieci consigli destinati ai genitori. Lo scopo è quello di aiutarli ad affrontare nel modo più corretto la balbuzie del/la figlio/a.
Vedi il decalogo

Il buon rientro a scuola.

Il vademecum per il rientro in classe dopo il lockdown

con il patrocinio di

Mission e Vision

MISSION
Vogliamo contribuire a rendere ogni persona libera di essere se stessa potendo esprimere senza nessuna limitazione il mondo che ha dentro fatto di desideri, sogni e ambizioni.
L’Associazione Vivavoce vuole creare una cultura nuova sui problemi legati ai disturbi della voce, del linguaggio, dell’apprendimento e della comunicazione attraverso progetti di sensibilizzazione, divulgazione, formazione e ricerca.
Vogliamo accendere un faro e portare all’attenzione dell’opinione pubblica le dinamiche che quotidianamente portano alla discriminazione di chi non comunica in base a standard precostituiti, agendo come punto di riferimento dell’ambito.

VISION
Diventare una realtà di riferimento, fatta di persone che si impegnano nel mondo per dar vita ad un nuovo modo di guardare e considerare chiunque abbia una fatica o un problema nella comunicazione e nel linguaggio, orientando progetti e azioni che intervengano all’interno delle comunità e del sistema sociale (politico, sanitario, formativo, culturale).

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Il Presidente dell’Associazione Vivavoce

Ciao sono Camillo, ero balbuziente e ora non lo sono più. Ho superato la balbuzie grazie a Giovanni, all’incontro con lui e con il Centro Vivavoce. È stato un caso, ma un giorno ho trovato un volantino e ho preso coraggio, anzi no, ho chiesto a mia mamma di chiamare e chiedere informazioni. Avevo paura.

Che cos’è per me la balbuzie? Pensa a una catena stretta attorno al collo. Lo so, è un’immagine forte, ma rende bene quello che sentivo. Mi vedo mentre cerco di parlare e qualcuno mi tira per la catena e mi trattiene. Ecco, pensa allora a quando questa catena viene spezzata e ti senti libero di dire e fare quello che senti dentro.

Quando ero bambino era tutto più difficile: dalle piccole situazioni quotidiane come parlare a tavola con i miei genitori o con un amico alle sfide più grandi. Era complicato parlare in classe, davanti a tutti i miei compagni. Oppure a un adulto che per strada mi chiedeva come stavo. Per non parlare delle interrogazioni! I compagni non erano teneri. Mi prendevano in giro, mi imitavano, mi facevano scherzi. Erano spietati.

Quando sono cresciuto i commenti c’erano sempre, ma erano velati. Magari evitavano di dirmelo in faccia, aspettavano che me ne andassi. Faceva male lo stesso, quando me ne accorgevo, ma potevo far finta di niente.
In generale, posso dire che la balbuzie per me non cambia. Cambiano le situazioni che devi fronteggiare.
Dopo essermi portato dietro il fardello della balbuzie per tutte le elementari, le medie e le superiori, volevo cominciare l’università in modo diverso. Risolvendo il mio problema. E allora era un grande problema per me.
Ho scoperto Vivavoce sette anni fa. E tutto è cambiato. Ho seguito il percorso: un lavoro costante e impegnativo con i professionisti del Centro e i tutor, ragazzi che avevano già superato il mio problema.

Ho sempre avuto una passione per la musica rap. L’ho ascoltata per tanti anni. Ben prima di fare il corso. Una volta risolto il mio problema legato alla parola, è come se mi fossi sentito più libero di esprimere anche tante cose che prima mi restavano dentro. Ho scritto qualche canzone e nel tempo libero mi piace coltivare la mia passione e pubblicare sul mio canale YouTube i pezzi.
Mi sono laureato, sono diventato medico e sto per iniziare la mia specializzazione in medicina di base. La balbuzie è solo un ricordo, ma sono diventato il Presidente dell’Associazione Vivavoce. Attraverso questo progetto vogliamo sensibilizzare le scuole, i ragazzi e i loro genitori sulla balbuzie. E promuovere dei laboratori per far capire anche a chi non conosce questa fatica, come ci si sente.

Ai bambini che ne soffrono direi di non sentirsi inferiori per come parlano. La balbuzie è una “cosa” che ci si trova addosso senza poterne spiegare il perché.

Alle mamme e ai papà raccomanderei di parlarne e di trovare la soluzione, senza girarci attorno, dando il giusto peso a questa fatica per non farla diventare sempre più grande.

La balbuzie spiegata ai grandi

Questo volume, primo di una serie di pubblicazioni dell’Associazione Vivavoce, vuole essere uno strumento per aiutare i grandi a comprendere lo stato d’animo dei bambini e dei ragazzi che balbettano. Capire permette di evitare etichette limitanti.